DR. GIUSEPPE POLIZZOTTI

La mia storia

“I pazienti non sono solo numeri e non tutti sono necessariamente operabili. I miei valori sono l’empatia con le persone che visito e l’onestà con cui affronto la situazione clinica in maniera personalizzata e diretta”

Esperienze

Mi chiamo Giuseppe Polizzotti e sono un medico chirurgo specializzato in ortopedia e traumatologia.

Mi occupo di chirurgia di anca e ginocchio. La mia attività chirurgica si svolge presso l’Istituto Clinico San Rocco di Ome (Brescia). La mie attività ambulatoriali sono divise tra Toscana, Lombardia e Sicilia.

Ho eseguito una fellowship a Firenze presso l’istituto Villa Ulivella e Glicini (IFCA) con il Dottor Andrea Baldini. Durante questa esperienza ho potuto incrementare e consolidare le mie conoscenze sulla chirurgia protesica e confrontarmi con un altissimo volume di interventi di revisione di protesi oltre alla gestione delle infezioni periprotesiche.

Attualmente lavoro e opero all’Istituto Clinico San Rocco di Ome (Brescia) con l’equipe diretta dal Dottor Giulio Lasagna. Il reparto è specializzato nella chirurgia protesica di anca e ginocchio. Qui vengono eseguiti interventi di primo impianto con tecniche mini invasive e interventi di revisione in caso di mobilizzazione o infezione degli impianti protesici.

Formazione

Nato in una famiglia di dottori, sono cresciuto con il sogno fin da bambino di diventarlo anche io. Mi sono, quindi, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Palermo, per poi sentire l’esigenza di allontanarmi da casa per cercare la migliore formazione possibile.

Mi sono specializzato presso La Sapienza Università di Roma, frequentando durante questi anni l’ospedale ICOT di Latina. Qui ho sviluppato le mie conoscenze di base sia sulla gestione e trattamento delle fratture e lesioni legamentose, sia sul trattamento delle patologie croniche come l’artrosi.
Durante la specializzazione ho avuto la possibilità di partecipare a centinaia di interventi e di poter lavorare con differenti equipe ad alta specializzazione, apprendendo così il massimo da ognuna di queste.